«Come potresTi “definire”: sincronicità, intuizione e senso non-comune?!»
FACENDO seguito alla “Parte I” dell’articolo, anche in questo caso la mia più grande soddisfazione sarebbe che il partecipante, o i partecipanti, al Master – COACHING MAN & DOG – si esprimessero nel modo seguente:
«Sono “convinto” che la – maggior parte delle “persone” – sia in grado di sapere ciò che “vuole”, però capita troppo spesso, se non sempre, che uno stesso numero di Persone non sappia per niente cosa “vuole”!!
Ci vengono insegnate “capacità” senz’altro importanti, “come” quella di leggere una cartina geografica per farci andare “da qui a lì”, e nel contempo ci viene insegnato “come” leggere, scrivere ed eseguire un conteggio.
Inoltre, ci viene “instillata” l’idea che LA VITA È DURA e le Risorse “sono scarse”, così come ci viene consigliato di “inseguire” le Prime Posizioni e di “vincere” A TUTTI I COSTI. Vengono spesi “milioni” di Euro o di Dollari [a seconda] in – consulenze di carriera – che ci aiutino fondamentalmente ad “analizzare” NOI STESSI ed a “cercare” di – avere la meglio – nei Mercati del Lavoro “più caldi ed attivi”, soprattutto al fine di – “inserirci” da qualche parte – ed essere “più produttivi” possibile.
Ci viene ulteriormente spiegato che per andare da “A” a “C”, bisogna immancabilmente passare prima per “B”, e senza alcun dubbio – “impariamo” a credere – che giusto attraverso IL LAVORO che “svolgiamo” – “realizziamo” LO SCOPO – della “nostra” VITA.
Anche se i genitori, i parenti e la gente in genere ci dicono che “è meglio” – fare ciò che ci appassiona – noi stessi “non pensiamo davvero” che questo viatico sia o possa essere “utile” al Mercato del Lavoro del “giorno d’oggi”.
Si passa subito a chiederci, fra le moltissime “altre” domande:
- Come posso guadagnarmi da vivere “facendo” il Turista [Venatorio e non]?!
- Come posso permettermi di vivere “praticando” la Caccia?!
- Come posso considerare di vivere impegnandomi nella “passione” per i miei Cani?!
- Come posso continuare a vivere dedicandomi “ad assaporare” le splendide Montagne?!
Ne risulta che sempre, o quasi sempre, la maggior parte delle volte “lasciamo” proprio che sia il – Senso Comune – a “prendere” le NOSTRE DECISIONI, e senza nemmeno concederci un minimo dubbio, ci rimettiamo infallibilmente…“a quelle”.
Desidero chiarire che non c’è nulla di sbagliato nel – Senso Comune – così come direi nei “processi cognitivi logici”, ma ritengo che dobbiamo essere – naturalmente orgogliosi – di poter, voler e saper “controllare” la Situazione, e di riuscire senza orpelli a venire “a capo” DELLE SITUAZIONI e DEI FATTI, poiché sia l’auto-disciplina, che l’auto-realizzazione e forse ancor più la “padronanza” risultano sicuramente essere “obiettivi” di – indispensabile, degno e grande – Valore.
Ognuno di noi deve Saper “usare” la propria TESTA per poter “prendere” Buone Decisioni che ci mettano il più possibile – In Linea – con i nostri Valori “più profondi”.
«Gli analisti di “sistemi” stanno scoprendo giorno dopo giorno che piuttosto di cercare di “controllare” un SISTEMA, abbiamo bisogno di – aumentare le nostre “intuizioni” – e ciò principalmente in considerazione di “come” detto SISTEMA “funziona”, cosicché possiamo se non altro “interagirvi” con chiarezza e più armoniosamente.
Gli psicologi “del profondo” ed altresì gli “intuitivi” in Campo Medico, si espongono parlando di – energie archetipiche – di certo “esistenti” nella Coscienza Collettiva.
Questi distinti “modelli” di Energia esistono in “tutte” le Culture e ci attraversano direttamente proprio nelle Storie Vissute a “livello” Individuale.
Stiamo incominciando a comprendere ed a vedere che “l’ordine” [ossia: LO SCOPO] risulta immancabilmente rispondere alla – parte intrinseca – di UN SISTEMA; difatti “questo” ORDINE riesce in un modo o nell’altro ad “organizzare” le – nostre vite – e di conseguenza a “processare” a priori l’Informazione “in arrivo” [attraverso le “credenze” ed i “condizionamenti culturali”, siano essi di massa o individuali].
Non vi è “dubbio” sul fatto che siamo incoraggiati a “Guardare” non tanto secondo la – vecchia prospettiva newtoniana – ma in relazione “all’esistenza” di – UNO SCOPO – che infallibilmente “emerge” da OGNI EVENTO; ossia: il Principio “organizzatore” che a tutti gli effetti “vuole” Accadere, per cui – LO SCOPO, risulta in accordo e “risponde” ad UNA FORZA REALE “COSTITUTIVA” E “ PROPRIA” DEL… TUO ESSERE.»
Concludo aggiungendo un pensiero che mi pare coerente ed opportuno:
Abbi fiducia nel fatto che il Tuo Scopo “individuale” – Ti sta “spingendo” – a dargli lo spazio che merita, oltre e soprattutto agli Attori ed “all’informazione” che volente o nolente gli sono strettamente “necessari” per… “sbocciare”.
È arrivato il tempo di Esplorare più in profondità il – Mistero della Vita – che può giungere a… Stupirci oppure a “prendersi gioco” di noi, attraverso il presentarsi di “semplici” Coincidenze o, ad un primo acchito, di “banali” Sincronicità, ossia e più nel concreto, proprio – Il “reale” Mistero – da cui la nostra attenzione “trae” senza equivoci il Senso “non comune”.
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