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Foto 0314

Da: Gianmario Franchina
Inviato: martedì 8 febbraio 2011 22.49.28
A: Oscar Pizzato

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Ti invio le foto che ho scattato domenica con BENGI e OPPIS FLICK. Mi sento di dire che la 0312 0311 e la 0314 sono fantastiche.
La 0307 0308 e la 0311 sono la ferma che ha fatto OPPIS FLICK sulle coturnici, le altre ha fermato BENGI dove avevano dormito le pernici e a vedere dagli escrementi devono essere parecchie.
Spero che le foto ti possano essere utili x qualche Tuo lavoro.

Ciao Gimmy

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Qualche mese fa, un signore di nome Gianmario [Gimmy per gli amici] Franchina, residente a Vertova, mi scrive chiedendomi dei consigli professionali riguardanti alcune sue necessità di tipo cinofilo.
Vertova è una piccola località posta all’imbocco della Val Seriana e piu’ esattamente alle porte di Bergamo, a Nord, abbracciata da Montagne Infinitamente Enormi, Grandiosi Roccioni assolutamente a picco ed altrettante Pareti in forte pendenza, tali da far rabbrividire anche gli appassionati di montagna più temerari.

Foto 0313

I primi contatti e le prime richieste di Gimmy [ancora oggi sono presenti sul forum del sito CacciaPassione.com] erano indirizzati puramente alle esigenze di Dressaggio Correttivo da praticare come “perfezionamento” all’Addestramento Cino/Venatorio del Suo Giovane Ausiliare di nome BENGY, un bel Setter dal mantello Bianco/Nero molto picchiettato, dotato di indubbie qualità per quanto spetta appunto la Pratica Venatoria.

Leggendo i miei consigli, mettendoli in pratica e sottoponendo il suo Giovane Esemplare a quanto via via gli suggerivo, per di più sostenuto dai positivi risultati ottenuti grazie a qualche mia specifica astuzia professionale, Gimmy ha iniziato a telefonarmi sempre con maggior frequenza, fino al punto di chiedermi la disponibilità ad un incontro,  sia per potermi ringraziare sia per intraprendere possibilmente un’amicizia che già iniziava a dare i primi segnali.
Successivamente, in occasione di un mio viaggio di lavoro a Milano, al rientro verso casa ne ho approfittato per passare a Vertova ed incontrare Gimmy di persona.
In tutta franchezza mi aspettavo di trovare un Giovane alle prime armi o poco più, viceversa mi sono visto venire incontro una robustissima figura di uomo maturo, in magliettina e pantaloncini corti, con tanto di calzettoni e di immancabili Scarponi da Montagna.

Foto 0307

Dopo le presentazioni di rito ed una breve chiacchierata introduttiva, del tutto inaspettatamente Gimmy mi ha chiesto: “Che ne dici se andiamo a farci una passeggiata dove normalmente trascorro le mie giornate di caccia?… vorrei farti osservare la morfologia dei terreni di queste zone affinché  tu possa stabilire al meglio che tipo di Ausilare mi serve, poiché desidererei poter possedere uno dei Tuoi magnifici Setter Inglesi”.

“Non ho nulla in contrario” ho risposto “lasciami calzare i miei inseparabili Scarponi e poi potremo incamminarci ovunque credi”.
Detto fatto e dopo pochi istanti ero già pronto alla partenza. Sono perciò salito sulla sua immancabile Panda 4×4 vecchio modello e ci siamo diretti all’interno di una Gola Montuosa, una Vallata scoscesa senza mai fine.

Arrivati in prossimità di una vecchia baita oramai in disuso [purtroppo], dopo aver parcheggiato l’auto abbiamo iniziato la faticosa risalita incamminandoci su un difficile sentiero sassoso assolutamente viscido e per nulla sicuro.

Gimmy, essendo pratico del luogo, si era attrezzato di adeguati bastoncini e nel salire cercava di spiegarmi i suoi angoli segreti, di raccontarmi le sue esperienze venatorie e cino/venatorie, le sue conoscenze sulla Scolopax Rusticola e altro.

Ad ogni sua frase ero convinto fosse opportuno dargli la “mia” risposta più appropriata, il mio punto di vista, la mia particolarissima opinione Professionale e Personale, indicandogli anche qualche particolare trucco del mestiere.

Foto 0308

Allo stesso tempo ho cercato di capire quali fossero le sue esigenze Cino/tecnico/venatorie attraverso un susseguirsi di domande e puntualizzazioni riguardanti le caratteristiche morfologiche del terreno che avevo di fronte ai miei occhi e che faticosamente stavo calpestando, e i suoi racconti che con attenzione stavo ascoltando.

Quando sono riuscito a farmi un’idea, ho cercato di ottenere più elementi possibili al solo ed unico scopo di procurargli un Nuovo Esemplare già adeguatamente Dressato per quanto competeva la specifica Caccia alla Fatata Regina del Bosco.

Ho stabilito di “preparare” appositamente per il mio Nuovo Amico Gimmy, uno specifico Ausiliare perlomeno dotato di ubbidienza assoluta, collegamento innato e precise qualità venatorie adattate quanto più possibile a quello che avevo esaminato.

Ho lavorato e dedicato del tempo, il giusto tempo, alle richieste che mi erano state fatte e dopo ben “Tre Mesi” dalla Commissione Commerciale ricevuta mi sono sentito realmente pronto a consegnare il miglior Setter che potevo per l’occasione, dietro un altrettanto equo e legittimo compenso.

Tale Esemplare, nato sul finire del 2007 e rispondente al nome di OPPIS FLICK, per quanto io creda di aver opportunamente “scelto” al meglio, possiede una dote non comune nemmeno agli umani, ossia una grande umiltà, associata all’affabilità, alla capacità di adattamento sia alle situazioni ambientali che alla relazione con gli altri cani, ed ancor più al comportamento del Selvatico da scovare, da incalzare ad ogni costo ed in ogni occasione.

Questo è il Nuovo Ausiliare che ho fornito e messo a disposizione dell’Amicone Gimmy proprio negli ultimi giorni.

Foto 0312

Nonostante fosse terminata la Stagione Venatoria, impaziente di vedere con i propri occhi, il medesimo Gimmy ha ricevuto OPPIS FLICK sabato sera 05 Febbraio 2011 intorno alle 19.00 e già al mattino seguente, ancora in piena oscurità, l’ha caricato nella la solita Panda 4×4 insieme all’immancabile BENGY per risalire la Montagna e immergersi immediatamente nei boschi di faggio sopra Vertova, alla ricerca di Beccacce, delle favolose Regine del Bosco, sentendosi finalmente soddisfatto per il futuro della sua nuova Coppia di Ausiliari.

Nel pomeriggio di domenica 06 Febbraio 2011 ho ricevuto la sua telefonata, i cui contenuti credo sia utile riportare in fondo a questo articolo*, appositamente a favore di chi mi segue, di chi mi legge con continuità e attenzione, proprio perché dovrebbero dare tutte le risposte circa l’assoluta obbligatorietà da parte dell’Allevatore e dell’Addestratore Professionista di “conoscere” necessariamente di persona non solo il singolo Cliente e le sue personali esigenze ma anche molto altro.

Per esempio il tipo di Caccia praticata dal Cliente, la morfologia del territorio frequentato, il tipo di Ausiliare normalmente impiegato e quant’altro di più opportuno, all’unico scopo di poter fornire all’utilizzatore finale il miglior Esemplare da Caccia possibile, ponendo così definitivamente termine alle pur sempre probabili discordanze purtroppo derivanti dal commercio del tutto inutile di Cani e dallo scambio con altri Cani [poveri loro], nenache fossero dei Pacchi Postali.

*Ecco alcuni contenuti della telefonata con Gimmy dopo la consegna di OPPIS FLICK :

Gimmy: “Ciao Oscar, non sto più nella pelle, finalmente ci siamo, con orgoglio posso affermare che ci siamo veramente.”
Oscar: “Credimi, sono felice per te.”
Gimmy: “Sono uscito questa mattina e come mi avevi anticipato non ho avuto alcun problema con OPPIS FLICK. Certamente in qualche occasione cercava te ma al mio attento richiamo ha sempre risposto alla grande, è molto ubbidiente, complimenti.”
Oscar: “Ti ringrazio ma i meriti vanno condivisi con OPPIS FLICK. Il Dressage incide di sicuro ma le caratteristiche del Cane se non esistono non te le puoi di certo inventare. Dimmi, raccontami un po’ com’è andata.”
Gimmy: “La sicurezza e la fermezza che mi ha dimostrato di avere OPPIS FLICK sia in fase di consenso che nelle ferme realizzate, mi ha permesso di scattare fotografie impensabili, scene da sogno che spero di girarti via mail fra stasera o al massimo domani. Mi auguro almeno di essere riuscito a farle bene perché ero effettivamente molto preso dagli eventi, molto emozionato.”
Oscar: “Allora l’attesa ne è valsa la pena direi.”
Gimmy: “Lo sai bene quanto ero impaziente e quanto non mi sentivo all’altezza di poter “guidare” uno dei Tuoi fantastici Cani, ma dopo aver sentito le esperienze vissute con te dal mio amico Luciano Maffeis durante i giorni trascorsi in tua compagnia in Sicilia, mi sono fatto forza e … eccomi qui, sono l’uomo più felice del mondo finalmente.”
Oscar:”E BENGY, dimmi, come ha reagito?”
Gimmy: “Favoloso direi, ha acquisito anche Lui maggior sicurezza e una migliore personalità, sembrava quasi che si fossero conosciuti da sempre, che fossero nati assieme. Fantastici, favolosi per davvero.

Foto 0311

Pensa, in una delle varie ”ferme” mi sono portato su OPPIS FLICK che rispondeva in consenso a BENGY e dopo aver scattato una foto che riprendeva tutta la parte anteriore di OPPIS FLICK, la sagoma completa di BENGY ed il fondovalle circostante, non sapendo come avrebbe reagito alla mia rapida discesa verso BENGY, mi sono più volte girato ad osservarlo ma Lui è rimasto impassibile, statuario, sicuro e fermo come non mai.
Bellissimo, veramente tutto bellissimo, scene che un Cacciatore sogna solo la notte e che di giorno mai si realizzano. Invece stavolta …”

Qui mi fermo, gli altri contenuti eventualmente sarà lo stesso Gimmy a riproporli, magari alla prossima avventura.
Io per conto mio, mi sento già più che soddisfatto.